FOSSALTA MAGGIORE - 3° CONCORSO DI PITTURA
Organizzato dalla Pro Loco di Fossalta Maggiore (frazione del comune di Chiarano in provincia di Treviso) il Concorso di Pittura, aperto a tutti gli artisti in piena libertà di tecnica ed espressione, è abbinato ad un Concorso Letterario col quale condivide il tema. Quello del 2014 è stato: "Mentre cammino osservo e immagino".
Il bando consentiva l'iscrizione di una sola opera e richiedeva la timbratura della tela o altro supporto il 22 Marzo. Consegna dei lavori il 5 Aprile 2014. Esposizione dall'11 Aprile al 4 Maggio giorno della Cerimonia di premiazione. Previsti tre premi acquisto per i primi tre classificati, più segnalazioni speciali della Giuria per i successivi tre classificati.
Il bando consentiva l'iscrizione di una sola opera e richiedeva la timbratura della tela o altro supporto il 22 Marzo. Consegna dei lavori il 5 Aprile 2014. Esposizione dall'11 Aprile al 4 Maggio giorno della Cerimonia di premiazione. Previsti tre premi acquisto per i primi tre classificati, più segnalazioni speciali della Giuria per i successivi tre classificati.
Mi sono iscritto con:
"I lampioni di Via Gera nel volo dell'immaginazione"
Inchiostro su carta cm 60x60.
"I lampioni di Via Gera nel volo dell'immaginazione"
Inchiostro su carta cm 60x60.
Il 22 Aprile ho ricevuto comunicazione dalla Pro Loco che la Giuria del Premio mi ha classificato tra i primi sei. In quale posizione si saprà all'atto della premiazione.
Il 4 Maggio, alla premiazione, sono risultato Primo Classificato.
Motivazione: Per la visione poetica e immaginifica, e per la capacità di scorgere la possibilità di un'ascesa dello spirito nel buio serale di un paese vuoto di presenze umane. Il lavoro di Marco Rosellini, fiabesco e utopistico, dove il colore sarebbe apparso blasfemo, unisce tutto questo ad un segno maturo, creatore di suggestione e rasserenamento in un'epoca così inquieta. L'opera vince e convince, dimostrando che non occorre cercare chissà quali artifizi per fare poesia con l'arte: basta guardare le cose, talvolta anche le più comuni, e saper immaginare qualcosa che oltrepassi la siepe del consueto. (Fabio Franzin)
E' stato il mio terzo concorso.